Breve storia

Il Centro Clinico Diagnostico "G.B. Morgagni" Casa di Cura S.r.l. inizia la sua attività nel febbraio 1972, su precedente esperienza nella Casa di Cura San Giuseppe in Lavina che aveva operato dal 1963 al 1966 ad Aci Bonaccorsi (CT) e successivamente a Catania nell'attuale area Via del Bosco 105, fino al 1969, anno in cui demolita la vecchia struttura, fu costruita l'attuale, grazie a donazione del Prof. Emilio Castorina (1900-1978). È organizzata al fine di operare con finalità diagnostica e terapeutica in regime ambulatoriale o di ricovero. Persegue inoltre finalità scientifica nosografica epidemiologica. Il Centro è intitolato a Giambattista Morgagni.
G.B. Morgagni, anatomico e medico, nacque a Forlì il 25 febbraio 1682. A 19 anni si addottorò in filosofia e medicina a Bologna. Nel 1712 fu chiamato a Padova a insegnare Medicina nello Studio Universitario.

1682-1712aulanatomica

Eccelse negli studi anatomici occupandosi di struttura di laringe, cuore, organi genitali, ghiandole, organi di senso.
Fu anatomo-patologo e medico, eccellendo nelle cardiopatie e nelle patologie vascolari. Descrisse, per primo, il caso di Anastasio Poggio, sacerdote di 68 anni, da inquadrare nella patologia del blocco atrio ventricolare, quella che oggi si cura col pace-maker, ancora denominata MAS cioè sindrome di Morgagni e associata più tardi ai nomi di Adams e Stokes.
La sua opera più celebre è il libro in 5 volumi "De sedidus et causis morborum per anatomen indagatis". Gran merito scientifico del Morgagni fu propugnare il metodo della osservazione anatomica per giustificare il sintomo, nel tempo in cui dominavano in medicina concetti astratti, più filosofici-metafisici, che anatomo patologici.
Morì il 5 dicembre 1771.
Il gruppo "Morgagni" cui fanno riferimento due Istituti di Cura, il Centro Clinico Diagnostico "G.B. Morgagni", Catania e l'Istituto Siciliano di Cardiochirurgia e Alta Specialità, Centro Cuore Morgagni, Pedara, intende, raccogliendo su stampa la documentazione della propria attività clinica giornaliera, imporsi una rigorosa valutazione della propria opera indirizzata al miglioramento della propria capacità di espressione professionale.
Viene ripresa la testata de "Il Morgagni", giornale indirizzato al progresso della medicina, edito a Napoli tra il 1868 e il 1900, diversificando però nel fine, considerato che il nostro Giornale raccoglierà solo esempi d'esperienza clinica vissuta nei due Centri. L'attuale configurazione ospedaliera del gruppo Morgagni si ricollega a precedenti insediamenti: la Casa di Cura San Giuseppe in Lavina (Aci Bonaccorsi 1964-1968), (Catania 1968-1970); l'attuale insediamento in Catania con titolo C.C.D. "G.B. Morgagni", che opera dal 1972.
Scopi della rivista, sono dunque:
1. fornire motivi di stimolo e di confronto ai medici più giovani e meno giovani che con impegno, diurno e notturno, operano nelle due strutture;
2. fornire ai colleghi, alle autorità sanitarie, agli utenti del servizio sanitario nazionale, informazioni sulla nostra operatività. Una rubrica sarà inoltre dedicata alla rilettura di brani di patologia e clinica consegnati da G.B. Morgagni nel suo "Delle sedi e cause delle malattie anatomicamente investigate", oltre che di articoli apparsi su "Il Morgagni" tra il 1868 e il 1900, col fine di riflettere sul progredire della scienza medica e sugli uomini che lo determinano.